
E se l’Erasmus diventasse obbligatorio?
È tra le proposte di Enrico Letta, il nuovo segretario del PD., quella di un programma Erasmus obbligatorio per legge e garantire l’esperienza grazie ai fondi del Next generation Ue. Ma la proposta non si ferma agli universitari e all’Erasmus, ma coinvolgerebbe anche gli studenti delle superiori, con l’obiettivo di creare una comunità di giovani europei.
La parola agli studenti
Secondo un sondaggio di ScuolaZoo che ha raccolto il parere di 34 mila studenti, l’80% si dice favorevole alla proposta, il 95% pensa all’importanza che l’esperienza potrebbe avere sulla propria crescita personale. Questo soprattutto grazie alla possibilità di poter vivere da soli e conoscere altre culture.
Il 95% è sicuro che sia una di quelle esperienze capace di avvicinare i giovani al mondo del lavoro, specialmente grazie alla conoscenza di una nuova lingua. Ma gli studenti italiani sono così propensi all’Erasmus anche per poter toccare con mano un’esperienza didattica, a loro dire, migliore di quella italiana. Di questo ne sono convinti l’87%.
Non mancano però le critiche. La più insistente pone il problema della “fuga dei cervelli” che l’Erasmus obbligatorio potrebbe incentivare. Anche questo quesito è stato posto agli studenti, con il 57% dei rispondenti convinto che l’Erasmus, obbligatorio o facoltativo che sia, poni inevitabilmente il problema.
Nonostante tutta questa propensione per l’Erasmus, l’84% degli studenti preferirebbe che rimanesse un’opzione facoltativa, se questo renderebbe possibile la scelta della destinazione.
E voi, cosa ne pensate? Siete per l’esperienza obbligatoria o facoltativa? E la destinazione è realmente così importante? Noi crediamo che, al di là di ciò, bisognerebbe discutere sulle problematiche che tutt’ora coinvolgono l’Erasmus. Borse di studio troppo misere, per non parlare dei tempi con cui queste vengono erogate. Molto spesso successive al viaggio, costringendo gli studenti a pagare di tasca propria. I fondi della Next generation UE potrebbero essere utilizzati per migliorare questi aspetti.